Confermata la linea artistica del primo anno, con molte stagioni per soddisfare tutti i gusti.
Tra le tante novità, una principale: il Festival Fantasio diventa anche stagione teatrale

Una linea di continuità, con grandi novità. Questa l’idea artistica alla base della nuova stagione del Teatro di Villazzano che riparte con il secondo anno di gestione targata TeatroE, dopo un primo anno colmo di soddisfazioni e contraddistinto da quasi 10.000 ingressi. Restano le associazioni vicine a TeatroE (EstroTeatro, Gruppo Teatrale Gianni Corradini, La Bilancia produzioni, Associazione Aurona, ariaTeatro), resta il Festival di regia teatrale Fantasio, restano le sei stagioni (prosa comica, residenze, lirica, amatoriale, ragazzi, eventi) ma tutto si sviluppa.

A partire dalla più grande novità della stagione 2018/19, che riguarda proprio il Festival Fantasio, il quale, oltre ai tradizionali 15 giorni di residenza, con finali il 6 e 7 dicembre 2018, si arricchirà di una stagione ad esso dedicata, con spettacoli di registi partecipanti a Fantasio nelle sue 18 edizioni precedenti. Si comincia il 24 novembre con Andrea Saitta e con il debutto del suo spettacolo La Locandiera – Esprit de pomme de terre progetto vincitore di Fantasio 2017 e diventato spettacolo grazie alla co-produzione di TeatroE, ariaTeatro e Compagnia dell’Arpa. Il 21 dicembre andrà in scena Vania, spettacolo della Compagnia Oyes per la regia di Stefano Cordella, vincitore di Fantasio 2015 con il progetto su Cappuccetto Rosso che diventò lo spettacolo Lo soffia il cielo. A gennaio, e più precisamente il 10, sarà la volta di Trainspotting, spettacolo teatrale dal celebre testo di Irvine Welsh e con, tra gli altri, Riccardo Festa, vincitore di Fantasio 2012. A San Valentino si parlerà di amore e si riderà con Love Show di e con Francesco Giorda, vincitore di Fantasio 2006. A marzo infine doppio appuntamento, l’1 con Revolution per la regia del finalista di Fantasio 2016 Rolando Macrini e il 29 e il 30 con Yerma, nuova produzione di TeatroE per la regia di Mirko Corradini che del festival è il direttore artistico.

Dopo il successo di pubblico dello scorso anno aumentano le date della stagione di commedia all’italiana, con sette spettacoli, tutti in doppia replica il venerdì e il sabato sera. Ad aprire questa stagione il 19 e 20 ottobre saranno Antonio Cornacchionee Ippolita Baldini, con il debutto del riallestimento dello spettacolo L’ho fatto per il mio paese, scritto dallo stesso Cornacchione con Francesco Freyrie e Andrea Zalone. Il 9 e 10 novembre andrà in scena Jena Ridens – Una rapina in diretta, testo di Alessandro Betti e Paola Galassi con Ussi Alzati, Ottavio Bordone, Alfredo Colina e Stefano Chiodaroli. A dicembre, e precisamente il 14 e 15, sarà la volta di due graditi ritorni dopo i successi della scorsa stagione: Marco Cavallaro (l’anno scorso in scena con That’s amoree Se ti sposo ti rovino) e Antonio Grosso (in scena con Due preti di troppo), i quali torneranno assieme a Villazzano con Singles. Il 25 e 26 gennaio si tornerà sui banchi di scuola con la commedia La storia d’Itaglia della compagnia A.M.O. A febbraio (22 e 23) una grande novità: spinti dal successo di questa stagione anche TeatroE si cimenterà nella produzione di uno spettacolo comico, con la regia di Roberto Marafante e con un cast tutto trentino: Mirko Corradini, Andrea Deanesi, Giuliano Comin e Maria Giulia Scarcella; Uno di voi è il titolo dello spettacolo. Claustrofobia, produzione della compagnia Laros sarà lo spettacolo in scena il 15 e 16 marzo. A chiudere la stagione, il 12 e 13 aprile, torneranno i Pezzi di Nerd, che l’anno scorso andarono in scena con Ho adottato mio fratelloe che quest’anno, rimanendo in tema familiare, porteranno lo spettacolo Genitori in affitto.

Saranno sette anche i titoli della stagione Residenze, che persegue l’obiettivo di dare spazio alle compagnie che non hanno uno spazio per il lavoro e i loro debutti. La stagione s’intreccia con il progetto ScenaTrentina, condiviso con la Rete Teatrale Trentina (Teatro di Pergine, Teatro di Meano, Teatro Portland) che ha gli stessi obiettivi e del quale fanno parte due dei sette spettacoli di questa stagione, tra cui il primo, il 5 ottobre, della compagnia La Burrasca dal titolo Tatami. Il 7 ottobre sarà in scena il Collettivo AsfaltoeCaigo con lo spettacolo 400 millisecondi, il 9 ottobre invece Veronique Ensemble, compagnia cittadina di arte circense, porterà a Villazzano lo spettacolo Tre quarti. Lo spettacolo successivo sarà il debutto dello spettacolo nato dalla collaborazione tra l’attore trentino Mario Cagol e TeatroE; il 12 ottobre andrà in scena la prima di Ciò che non si può dire, tratto dall’omonimo libro di Pino Loperfido che riaccende i riflettori sulla tragedia della funivia del Cermis a 20 anni dal tragico evento. La stagione andrà poi in stand by fino ad aprile quando, il 17, debutterà Immagino tu sia già andato in buca, con un giovanissimo cast guidato dal regista Nicola Piffer. L’8 maggio tornerà, dopo l’interessante esperimento dello scorso anno, il teatro danza con la nuova produzione della compagnia Controra dal titolo TRieb. A chiudere la stagione sarà Arance e Calicantus di EmitFresti il 15 maggio.

Troverà maggior spazio anche la lirica, con quattro appuntamenti e una stagione creata con la collaborazione dell’associazione Aurona. Ad aprire la stagione sarà la pucciniana Madama Butterfly venerdì 26 ottobre in orario serale e domenica 28 nel pomeriggio. Confermato l’appuntamento di fine anno con il concerto del 29 dicembre dal titolo Confronti, eseguito dall’Orchestra Aurona. L’8 marzo verrà dato rilievo alla figura della donna con il concerto dal titolo La lirica al femminile. Rispetto allo scorso anno le opere raddoppiano: chiuderà infatti la stagione il 25 maggio la seconda opera, la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni.

Una stagione sarà poi dedicata ai bambini e alle famiglie, cinque domeniche pomeriggio e un sabato sera, in prossimità del Natale, dopo il quale 20 bambini potranno rimanere a dormire in teatro per vivere una magica notte con laboratori e appunto facendo le “Nanne a teatro”. Stagione suddivisa tra titoli della tradizione fiabesca e drammaturgie contemporanee; si partirà il 18 novembre con Storie di Gianni del Teatro delle Quisquilie tratto da Favole al telefono di Gianni Rodari. Il 22 dicembre spazio a EstroTeatro con lo spettacolo natalizio Babbo Natale alla corte del Re al quale seguiranno le Nanne a teatro.Il 27 gennaio la Compagnia dell’arca unirà teatro e sand art per il loro Il piccolo principe – Storie di sabbia. Francesco Giorda sarà protagonista del monologo Il pianeta lo salvo io, spettacolo dedicato ai “101 modi per salvare il pianeta” che andrà in scena il 17 febbraio. Il 10 marzo ancora EstroTeatro, con uno degli spettacoli storici della compagnia che ha superato le 100 repliche, Jack e il fagiolino magico, con Mirko Corradini e Irene Buosi. Chiuderà la stagione un altro classico, Il soldatino di stagnodella compagnia toscana Nata Teatro.

Il Gruppo teatrale Gianni Corradiniorganizza invece la stagione di teatro amatoriale, dando spazio alle filodrammatiche del territorio trentino. Scelte diverse quest’anno che spaziano dal musical Sorelle. Dio vede e provvede della Compagnia di Lizzana che aprirà la stagione il 19 e 20 gennaio alle commedie dialettali e in italiano come Bertoldo della compagnia Filo San Martino di Fornace (2 febbraio), The show must go on della Filodrammatica di Civezzano (16 febbraio), La chitara del zio de La Marianela di Romallo (2 marzo), Le galine del sior Günther della compagnia Aldebaran di Ziano di Fiemme (23 marzo). Chiuderà la stagione, il 6 aprile, Fratelli e sorelle, debutto dello spettacolo del Gruppo teatrale Gianni Corradini con, tra gli altri, Maria Zini e Cristian Corradini. Durante quella serata la premiazione del miglior spettacolo, votato sia dal pubblico sia, novità 2018/19, da una giuria di giovani under20.

Ultima stagione è quella degli eventi, con la logica di dare spazio a chi ha idee e voglia di creare piccole manifestazioni tematiche. La prima, dal 27 al 29 settembre, sarà Aiutiamoli a casa loro, una tre giorni dedicata all’inclusione per l’abbattimento degli stereotipi legati alla minaccia dello straniero. Il 27 uno spettacolo teatrale, Tempo orfano di ariaTeatro, il 28 un film, Hotel Splendid a cui seguirà l’incontro con il regista, il 29 un incontro dal titolo Un palco per il dialogo, uno speed datetra richiedenti asilo e cittadini. Oltre alla già citata ScenaTrentina che vedrà in tutto quattro spettacoli tra settembre e ottobre, altri tre eventi durante l’anno: Resto o vado, un focus sull’emigrazione giovanile che si compone di uno spettacolo, Invisibili generazioni della compagnia Elementare Teatro (26 febbraio), un tavola rotonda con esperti del tema e un laboratorio intensivo di scrittura tenuto da Carolina De La Calle Casanova. Dal 26 al 28 aprile approderà a Villazzano il musical con Little MT Festival, direzione artistica di Martina Lazzari, con una serata dedicata alle scuole di formazione di questo linguaggio e due musical: Stralci d’amore della compagnia TTM – Triple Threat Musical il 27 e Petto o Coscia?della compagnia Tom Corradini Teatro il 28. Oltre ai tre eventi, tre seminari, sempre legati al musical si alterneranno sul palco durante i tre giorni. Ultimo evento in stagione, il 19 maggio, La notte dei folli, organizzato in collaborazione con Nicola Sordo; una serata all’insegna della comicità dove chiunque può candidarsi a partecipare.